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Sgozzata quindicenne, trovato il corpo in una scarpata

Avrebbe compiuto 16 anni tra pochi giorni, Chiara. Aveva tutta la vita davanti. Ma il destino, vestito da assassino, l’ha attesa a due passi dalla sua casa, a meno di un chilometro, nel parco dell’Abbazia di Monteveglio, zona collinare nel Bolognese, vicino al confine con Modena. Aveva un appuntamento con un coetaneo, su cui si stanno concentrando le attenzioni degli investigatori: Durante il faccia a faccia durato ore pare che il giovane abbia fatto alcune dichiarazioni e ammissioni di colpevolezza. Il corpo della giovane è stato trovato in una scarpata nel pomeriggio di lunedì dai volontari che lo stavano cercando da alcune ore. Sull’incontro con l’amico sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Bologna Borgo Panigale e del nucleo investigativo del comando provinciale. Ma l’inchiesta è seguita da vicino anche dalla Procura per i minorenni a causa del coinvolgimento del ragazzo coetaneo della vittima. Quando e’ stata trovata, Chiara Gualzetti presentava ferite da arma da taglio al collo e diverse altre lesioni sul corpo, come se avesse lottato, si fosse difesa, o avesse tentato di farlo. I genitori hanno allertato le forze dell’ordine della scomparsa della ragazza domenica pomeriggio, quando non l’hanno vista rientrare. Poi gli appelli sono stati condivisi sui social e rilanciati dal sindaco del Comune di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, che ha commentato appena saputo del ritrovamento: “Una tragedia per tutta la famiglia e per l’intera comunità”. Ora i carabinieri stanno indagando sugli ultimi contatti della ragazza, per capire come sia stata uccisa e a che ora. 290621

A dx Chiara Gualzetti, la quindicenne uccisa

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