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Governo: si prevede ancora un anno di restrizioni

Negli ultimi giorni si stanno ipotizzando le date del rientro alla normalità, ovvero delle riaperture dei vari esercizi commerciali e dei luoghi pubblici. Dalla riunione del governo con le parti sociali sono state programmate delle date indicative che ipotizzano il ripristino dello status quo pre Covid-19 per la primavera 2021. Ovviamente non mancano le eccezioni: Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna confermano ancora le restrizioni. Le tre fasi di intervento sono le seguenti:
FASE 1: PROGRAMMATA
La riapertura di Librerie e Cartolerie slitta di una settimana rispetto al 14 aprile previsto in precedenza; il 18 Aprile riapertura di aziende agricole e industriali.
FASE 2: IPOTESI
Il 4 maggio verrà concessa libera circolazione ma con obblighi come mascherine e distanza di sicurezza. Inoltre negozi tessili, di arredamento e d’abbigliamento con ingressi scaglionati, file lunghe e prenotazioni (no centri commerciali). Il giorno 11 Maggio riapriranno i battenti Tribunali ed uffici professionali, mentre il 18 Maggio bar e ristoranti ed altre attività di ristorazione con distanze di sicurezza da rispettare. Il 25 Maggio sarà la volta di Parrucchieri e Barbieri con obbligo di mascherina e ingressi singoli; il 31 maggio ripartenza del campionato di calcio ed altri sport collettivi. Infine l’8 Giugno saranno attivi i Centri sportivi ma solo per sport individuali o lezioni con basso assembramento.
FASE 3: IPOTESI
A Settembre 2020 ci sarà la riapertura delle scuole superiori con divisione dei turni e lezioni online, ancora da decidere materne ed elementari.
A Dicembre saranno accessibili Cinema e Teatri, mentre a Marzo 2021 discoteche e stadi.
Il 31 Marzo 2021 riapertura dei CONFINI E FINE DI OGNI LIMITAZIONE. Insomma, come detto il ritorno alla normalità e’ previsto per la primavera 2021, ad un anno esatto da ora.

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