
Come curare, vigilare e monitorare i migranti mantenendo il controllo della quarantena? La soluzione sembra possa essere una sorta di isola galleggiante, una nave della compagnia Grandi navi veloci il cui arrivo è previsto in Sicilia nei prossimi giorni. A bordo saranno trasferiti molti dei migranti che sbarcano sulle coste italiane e che devono essere sottoposti a quarantena. Le buste del bando indetto lo scorso 26 luglio sono state aperte al Viminale e la Gara è stata assegnata. La nave in questione sarà ormeggiata al largo di Lampedusa e potrà contare su oltre mille posti: quindi se non si contano quelli per il personale di bordo, le forze di polizia e il personale della Croce Rossa potrà ospitare tra i 600 e i 700 migranti. I primi a salirci dovrebbero essere quelli che ora si trovano nell’hotspot sull’isola e nel Centro di Porto Empedocle. Per la nave è inoltre prevista una attrezzatura con le segnalazioni e i percorsi anticovid. Ma in questi giorni si lavora ancora al Viminale: l’obiettivo è quello di ottenere una seconda nave di dimensioni più ridotte da trasferire in Calabria.