LA SCUOLA DEL TERRORE
Picchia ripetutamente alunna disabile, arrestata

Tanti schiaffi, dati con forza, con disprezzo; e ancora tirate per i capelli, pizzicotti, strattonate, urla violente: una assistente scolastica è stata arrestata dai carabinieri del comando provinciale di Brescia in flagranza di reato. La vittima è una piccola bimba disabile, incapace di difendersi e di raccontare alcunché alla sua famiglia. Solo delle telecamere piazzate a scuola hanno consentito alle Forze dell’Ordine di scoprire la terribile realtà dei fatti. I militari sono entrati nell’aula dell’Istituto scolastico trovando la piccola seduta a terra, impaurita e sola. Quando ha visto il carabiniere avvicinarsi a lei, l’ha subito abbracciato. Lui l’ha sollevata e presa in braccio per portarla dai genitori. Una scena che ha intenerito tutti i presenti, straziando loro il cuore. Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Brescia, sono iniziate dopo che i genitori della bambina avevano presentato denuncia alla stazione dell’Arma. Sul corpo della piccola erano evidenti segni che indicavano una violenza fisica subita nel tempo. Peraltro, da qualche settimana la figlia aveva cambiato atteggiamento e l’umore era molto peggiorato. Così i militari hanno installato delle telecamere ambientali nascoste nell’aula dove l’assistente scolastica passava molto tempo con la minore. Sono bastati pochi giorni per scoprire quanto i genitori temevano. Dalle immagini, infatti, erano chiare le violenze fisiche che l’assistente scolastica commetteva ripetutamente sulla piccola alunna. La donna è stata arrestata con l’accusa di maltrattamenti pluriaggravati e lesioni aggravate a danno di un minore con disabilità. Ora si trova in carcere a Verziano, in provincia di Brescia, in attesa dell’udienza di convalida. 040522