

Un tatuaggio ambulante, che si sposta di strada in strada, un corpo ricoperto da così tanti tattoo che non c’è soluzione di continuità tra uno e l’altro: si presenta così la britannica Nadine Anderson, un’infermiera di Dundee, in Scozia, che confessa di aver speso sinora 15mila sterline per i tatuaggi che coprono quasi tutto il suo corpo. Ad ispirarla è stato il papà, che era tatuato, ma non fino a questo punto da record. Fin dall’adolescenza, ha sognato di “abbellirsi” la pelle come il suo papà. Ma ha iniziato solo cinque anni fa quando si è fatto il primo. Ora ha 23 anni e il 90% della superficie corporea disegnata con pigmenti neri. “Sono cresciuta vedendo mio padre tutto coperto di tatuaggi, e volevo diventare come lui. Più andavo avanti con gli anni, più ero interessata, fino ad arrivare all’età di 18 anni in cui sono stata legalmente in grado di farmi un tatuaggio“, afferma Nadine. E dopo il primo, sono subito arrivati il secondo e il terzo. E poi gli altri, senza più contare. Decine di disegni a riempire quasi tutto il corpo, anche se poi la 23 enne è andata oltre i tatuaggi: si è infatti sottoposta ad un’operazione per dividere la lingua, ha applicato un dilatatore enorme nelle orecchie e diversi altri interventi sul corpo. “Ho speso circa 15.000 sterline, ma non so quanti tatuaggi ho. Non li conto più uno per uno, perché ora formano un “corpo unico”. Restano scoperte solo le gambe. Per ora…”, ha concluso la giovane Anderson. 011021


