AttualitàPromo

Estate da Coronavirus: ombrelloni a 10 metri di distanza tra loro

Un’estate diversa. L’emergenza da coronavirus costringe il ministro Dario Franceschini a tracciare le linee guida di due settori in grave difficoltà: cultura e turismo. Il responsabile del Mibact ha chiesto al Comitato tecnico-scientifico un protocollo di sicurezza per musei, teatri, eventi, cinema, alberghi e spiagge. «È urgente che la risposta arrivi in tempi molto brevi», ha ribadito. All’ingresso degli stabilimenti balneari sarà obbligatorio il termoscanner: chi ha più di 37,5 gradi non potrà entrare. Si presenterà un’autocertificazione «di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere positivo al Covid-19». Ci saranno dispenser con igienizzanti per le mani e i clienti troveranno anche kit preconfezionati con guanti, mascherine e gel. La distanza base tra gli ombrelloni sarà fissata a 10 metri. Ma sui litorali stretti o di scoglio gli spazi non consentono di ragionare in metri. Il numero delle postazioni sarà almeno dimezzato. Saranno consentite solo le attività sportive che rispettano il distanziamento, come beach volley, ping pong e bocce. Ai teatri e alle sale da concerto – che saranno tra gli ultimi luoghi a riaprire – si prenderà posto seduti a scacchiera, a meno che non si tratti di nuclei familiari. Il 18 maggio e’ la data indicata da Conte per la riapertura dei musei. Ma Franceschini ripete che dei 4 mila musei italiani riapriranno quelli in grado di farlo e le date potrebbero essere divise a step per garantire il distanziamento. All’interno ci saranno percorsi prestabiliti e sarà vietato toccare gli schermi touch oppure le cuffie per le audioguide.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button