A chi si stia chiedendo come si preannuncia la prossima estate, se si riuscirà ad andare al mare e prendere la tintarella tra un bagno e l’altro, risponde un’azienda modenese che ha studiato una soluzione per consentire il distanziamento sociale negli stabilimenti balneari. In questi giorni di emergenza sanitaria sono molte le persone che non vedono l’ora di una fuga fuori porta, soprattutto i bagnanti. Così nasce l’idea geniale della “Nuova Neon Group 2” di Serramazzoni (Modena), una azienda che ha messo in piedi una soluzione pratica e sicura al problema del distanziamento in spiaggia. Il team modenese ha studiato un progetto con box in pareti di plexiglass trasparente e profili in alluminio, della dimensione di 4,5 metri per lato e con una apertura da un metro e mezzo di ampiezza. La disposizione dei box sulla spiaggia, inoltre, prevede di lasciare almeno tre metri tra un ombrellone e l’altro. Infine, tra ogni coppia di lettini sono previste altre barriere in plexiglass. Anche se per adesso resta solo un’idea, non è escluso che alcuni stabilimenti possano adottare questa alternativa pur di non fallire la stagione estiva, che ormai è alle porte.
