SPARA ALL’AUTO IN SOSTA Esasperato perché trovava il parcheggio sempre occupato
Spara contro un’auto in sosta perché gli occupava il parcheggio. Le responsabilità sono ancora da definire, e se ne riparlerà, visto che il giudice del tribunale di Perugia ha rinviato al 2024 per il prosieguo dell’udienza, aprendo il dibattimento con l’ammissione dei testimoni. L’imputato, un 73enne di Città di Castello, esasperato perché trovava sempre il posto auto sotto casa occupato, è accusato di aver sparato dalla finestra con un fucile contro una vettura in sosta. Ora deve rispondere dell’accusa di danneggiamento: avrebbe esploso tre colpi di fucile contro la vettura del vicino di casa, danneggiandone la portiera posteriore sinistra. L’episodio risale a più di due anni fa, ma il racconto del danneggiato è raccapricciante: sostiene, infatti, di aver sentito distintamente il sibilo del proiettile molto vicino, tanto da notare anche “lo spostamento d’aria vicino all’orecchio” al passaggio della pallottola. Sulla vicenda sono ancora in corso indagini. Le Forze dell’Ordine stanno raccogliendo numerose testimonianze per arrivare alla verità.
