
La notizia era nell’aria da qualche tempo. Il principe del Foro Carlo Taormina ha dato seguito con i fatti alle sue parole dei giorni scorsi e ha denunciato per strage il premier italiano Giuseppe Conte. L’avvocato Taormina parla di un autentico “terremoto giudiziario” che attende il presidente del Consiglio dei Ministri, perché a supportare moralmente la sua iniziativa c’è una nutrita schiera composta da centinaia di migliaia di italiani: “Ringrazio le oltre 700.000 persone che, in un solo giorno, mi hanno voluto sostenere nella denuncia da me presentata alla Procura di Roma contro i responsabili di questa autentica strage colposa di Stato” dichiara Taormina. Il tema al centro della denuncia è il contagio e le morti causate dal Coronavirus: il numero dei decessi sarebbe strettamente connesso, spiega l’avvocato, “ai 40 giorni di ritardo nel chiudere tutto”. Nella denuncia si parla di “gravissime condotte omissive messe in atto dai nostri governanti e dai consulenti che li hanno assistiti”. “Così una massa di contagiati si è trasformata in una massa di morti”, commenta con ammarezza Taormina interpretando il pensiero di molti degli italiani che sono schierati dalla sua parte. A fare da terreno fertile la Rete, con una valanga di proteste pronta ad abbattersi sul Governo, a loro dire, colpevole di non aver adottato adeguate misure per assistere e tutelare gli italiani dal letale virus cinese che sta continuando a mietere vittime in tutto il Paese.




