
Inquinamento, contaminazioni aeree ma anche dieta sbagliata: insomma, una sana alimentazione è assolutamente utile nella prevenzione del cancro. L’American Institute for Cancer Research ha concluso, dopo anni di ricerche, che le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa tre tumori su dieci.In alcuni cibi vi sarebbero sostanze che favoriscono lo sviluppo della malattia: ad esempio i nitriti e i nitrati utilizzati per la conservazione dei salumi, facilitano la comparsa del tumore dello stomaco. A confermarlo il dato italiano: questa malattia è più diffusa nelle regioni in cui il consumo di questi prodotti è maggiore. A volte, poi, alimenti sani vengono contaminati da sostanze come le aflatossine, provenienti da determinate muffe nel mais o in altre granaglie e legumi mal conservati. Nei Paesi in via di sviluppo le aflatossine vengono ritenute responsabili di molti tumori del fegato. Infine studi epidemiologici hanno evidenziato che mangiare troppi grassi e proteine animali favorisce la comparsa del cancro e di altre malattie, mentre alimenti ricchi di fibre, vitamine e oligoelementi, come cereali integrali, legumi e verdure, pare avere un effetto protettivo. “Che una sana alimentazione sin dalla più tenera età sia la strada per prevenire il cancro è ormai il risultato di grandi ricerche scientifiche effettuate in tutto il mondo – afferma il direttore scientifico di Benesserealcalinobio.com, Stefano Marzi. È fondamentale alcalinizzare il proprio organismo tramite l’acqua alcalina ionizzata a basso residuo fisso e grazie ad un’alimentazione alcalinizzante. Anche persone con un cancro conclamato, possono avere benefici grazie ad una dieta alcalinizzante”. Banditi salumi e grassi animali, insomma, il primo passo verso una dieta equilibrata e salutare è compiuto. 051221