“Calandrino e la pietra magica”: il Boccaccio torna in scena al Teatro dei Rozzi
Un successo lo spettacolo della rassegna “Extra Sipario” che ha unito musica, danza e teatro con i talenti del Conservatorio Rinaldo Franci e del Balletto di Siena.
“Calandrino e la pietra magica”, liberamente ispirato al Decamerone di Boccaccio, ha illuminato il palcoscenico del Teatro dei Rozzi di Siena all’interno del cartellone “Extra Sipario” dei Teatri di Siena.
Una produzione originale che ha saputo coniugare tradizione letteraria e sperimentazione artistica, coinvolgendo giovani interpreti e istituzioni culturali del territorio.
Scritto e diretto da Sergio Basile, con le musiche originali di Concetta Anastasi, lo spettacolo ha visto protagonisti la classe di canto del Conservatorio “Rinaldo Franci”, il Balletto di Siena, l’orchestra di Amat e le scenografie curate dall’Accademia di Belle Arti di Firenze.
L’iniziativa, fortemente voluta dal direttore artistico Vincenzo Bocciarelli, rientra in una visione che intende “portare il teatro fra la gente”, avvicinando il pubblico giovane e le scuole a un linguaggio artistico contemporaneo e multidisciplinare.
Il lavoro, brillante e ricco di ritmo, ha conquistato il pubblico senese grazie al suo tono ironico e alla capacità di attualizzare il messaggio morale del Boccaccio, mantenendo viva la tradizione e aprendo nuove prospettive per la scena teatrale cittadina.
