
Il Governo lancia l’ennesimo allarme contagio, e non si ferma all’estate. Insinua dubbi anche sulla sicurezza in ambito scolastico. Come si evince dagli ultimi rapporti della task force, in questo momento, “appare bassa la probabilità di osservare ipotesi di trasmissione caratterizzati da Rt maggiore di 1,5 per lunghi periodi di almeno 30 giorni; comunque guadagna la ribalta la scuola, la grande incognita di fine estate, perché si riparte il prossimo 14 settembre, praticamente tra un mese. Illustri virologi ed epidemiologi affermati non garantiscono stime attendibili: “Non è nota la reale trasmissibilità di SarsCov-2 nelle scuole, non se ne conoscono evidenze storiche, anche se iniziano ad essere disponibili dati scientifici di epidemia in ambienti educativi”. Nello specifico “non è noto quanto i bambini, prevalentemente asintomatici, trasmettano il virus rispetto agli adulti”. E questo, oltre ad allarmare genitori già in ansia, “rende molto incerto il ruolo della trasmissione nelle scuole”.




