“Una decisione dura e sofferta ma inevitabile”, da parte delle consigliere Anna Checchi e Lorena Roscetti. “Il Sindaco ha portato avanti la politica della divisione, scegliendo di isolare noi due consigliere di Attiva, che avevamo proposto un cambio di rotta. Nessuna autocritica da parte di Barbet e dei consiglieri comunali del M5S. Questo modo di fare politica non ci appartiene. Siamo convinte che è diventato impossibile rinnovare al Sindaco la fiducia che non merita affatto perché non troviamo corretto il suo atteggiamento disgregativo e poco credibile. Il nostro intento era quello di portare avanti azioni concrete per il territorio. Il Sindaco e i consiglieri del M5S hanno scelto chi evidentemente si presterà a votare provvedimenti che non ci convincono affatto, stravolgendo di fatto il vecchio concetto del “nuovo che avanza” a solo “quello che avanza”. Nell’interesse esclusivo dei cittadini ed in ossequio dei valori di trasparenza e legalità, motiveremo opportunamente alla Città le ragioni politiche che ci hanno indotto ad assumere la predetta decisione”.
