Soffocata sul nascere una manifestazione pacifica di cittadini che avevano dato luogo ad una iniziativa popolare “Circondiamo Roma – salviamo la costituzione”. La Polizia avrebbe bloccato all’autogrill Settabagni di Roma tutti i manifestanti, alcuni arrestati dalle stesse forze dell’ordine. Peraltro le auto della Polizia mettendosi di traverso hanno impedito ai cittadini di proseguire il loro cammino. A quel punto, la manifestazione indetta dall’Associazione Governo del Popolo APS, ha subito un brusco stop culminato con urla e minacce di denuncia da parte degli organizzatori contro gli agenti intervenuti. E così è stato: il presidente della suddetta associazione, il 45enne Francesco C., ha inoltrato formale denuncia presso il comando dei Carabinieri di Piazza Venezia per sequestro di persona, abuso d’ufficio e simulazione di reato. Il clima e’ divenuto subito teso, e la cosa rischia di non terminare senza colpo ferire, anche perché la protesta dell’APS era diretta contro le autorità italiane, che “con atti contrari ai propri doveri d’ufficio, sabotano denunce e processi contro associazioni di tipo mafioso”.
