Il governatore della regione Campania Vincenzo De Luca è preoccupato: “Se avremo corse in avanti in zone d’Italia dove c’è un forte contagio noi faremo una ordinanza per vietare l’ingresso a chi proviene da altre regioni”. Poi il presidente campano ha chiosato: “Se manterremo il rigore avuto sino ad ora, a metà maggio avremo sconfitto il Covid-19”, aggiungendo che c’è “chi preme per affrettare la ripresa di tutto, ma dobbiamo avere un grande senso di responsabilità”. “Nei prossimi giorni – ha proseguito sempre De Luca – saranno intensificati i controlli nelle strutture che ospitano gli anziani”. Poi il governatore della Regione ha rivendicato la paternità di alcune decisioni drastiche ma efficaci: “Assumendo decisioni due settimane prima del Governo nazionale, abbiamo salvato la Campania, con scelte rigorose, ma anche con la responsabilità dei cittadini”. Inoltre il presidente ha voluto sottolineare il rischio legato alla densità abitativa di alcune aree: “Non ci troviamo di fronte a problemi banali, ma seri, che vanno affrontati con tutto il rigore necessario”. Il governatore campano ha poi parlato di un piano economico di “ripresa graduale”, aggiungendo: “Adesso ci stiamo confrontando con le categorie produttive ed economiche, ma lavorando per dare un protocollo di sicurezza per non dover poi richiudere”. E infine: “Stiamo già distribuendo tre milioni di mascherine perché dal 3-4 maggio l’uso delle mascherine sarà obbligatorio”. I presidi medico sanitari (in confezione da due) arriveranno – ha spiegato De Luca – ”nelle case dei campani grazie ad una intesa con le Poste Italiane. Per ora è stata avviata la distribuzione alle categorie a rischio”. Il governatore ha poi liquidato la questione Mes con una battuta: “Si è aperta la fase 2 e lo ha fatto all’insegna della politica politicante. Che tristezza. Il dibattito che abbiamo visto sul Mes è un esempio di chiaccherificio”.
