L’Italia celebra il piccolo record di guarirti da Coronavirus: stando all’ultimo bollettino della protezione civile, oltre 2mila persone sono state dimesse nelle ultime 24 ore. Questo dato incoraggiante non fa altro che confermare il trend positivo già riscontrato nei giorni scorsi e ci proietta con speranza verso la fase due. Anche in previsione di questa, il governo sta studiando un piano operativo per il contenimento del contagio. Il comitato tecnico scientifico pare orientato ad avviare una seconda fase che proceda per step, scaglionata sia per categorie che per regione, sulla base della situazione sanitaria e dei dati su contagi e decessi in possesso della Protezione Civile. “Dobbiamo mantenere ancora alta la guardia e mettere in atto tutti quei comportamenti consigliati dagli esperti per evitare la diffusione del virus” ha ribadito prudentemente lo stesso capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, così come la direzione dell’Iss. Intanto la pandemia sta registrando numeri imponenti nel mondo, almeno secondo gli ultimi dati della Johns Hopkins University: si è prossimi al milione e mezzo di casi confermati, mentre i decessi sono ormai 90mila, con il continente europeo il più falcidiato: l’Italia detiene il triste primato con oltre 17mila vittime, seguono la Spagna con oltre 14mila e la Francia con quasi 11mila.
