Il silenzio è interrotto soltanto dal garrito dei gabbiani o dal rumore delle ruote delle poche auto sui sampietrini. Roma è deserta, strade e piazze vuote, non circola nessuno, né con le auto, né tantomeno a piedi. È l’effetto del decreto ministeriale sull’emergenza Coronavirus, che ha costretto tutti nelle proprie case in questi giorni di isolamento. Le vie e le piazzette del centro, i ponti sul Tevere, i monumenti storici, raccontano oggi un’altra Roma. La Capitale trasuda fascino, dipinta di colori diversi, ammantata in un silenzio senza precedenti, nel sordo scorrere del tempo in un momento difficile, che si è già guadagnato una memoria. Giorno e notte si rincorrono giocando con le ombre del sole e dei lampioni, disegnando un quadro diverso ad ogni angolo di strada e di piazza, rendendo ancora più nobile e incantevole una città che resta immutabile nella sua grandezza eterna.
Foto a cura di: Francesca Lanza.
