“Onde ribelli – 50 anni di libertà in FM”: il documentario di Maurizio Pizzuto e Pino Nano presentato al Dieciminuti Film Festival di Ceccano*

Il documentario che racconta la storia delle radio libere italiane, firmato da Maurizio Pizzuto e Pino Nano con la regia di Pizzuto, è stato proiettato al Dieciminuti Film Festival di Ceccano, organizzato dall’associazione Indiegesta. Presenti in sala l’autore e regista Maurizio Pizzuto e il giornalista Maurizio Lozzi, intervistati da Aurora Compagnone. Un ringraziamento al giornalista Adriano Cutonilli per aver curato la partecipazione dell’opera all’interno della manifestazione.*
Grande partecipazione alla proiezione del documentario “Onde ribelli – 50 anni di libertà in FM”, presentato nell’ambito del Dieciminuti Film Festival di Ceccano, prestigiosa rassegna cinematografica organizzata dall’associazione Indiegesta, presieduta da Alessandro Ciotoli. L’evento si è svolto presso la sala Ex-Centro Meccanografico Annunziata, cuore culturale della città.
Il documentario, realizzato da Maurizio Pizzuto e Pino Nano con la regia dello stesso Pizzuto, ripercorre la nascita e l’evoluzione delle radio libere in Italia, fenomeno che ha segnato cinquant’anni di storia della comunicazione e della società.
Alla proiezione erano presenti l’autore e regista Maurizio Pizzuto e uno dei protagonisti del documentario, il giornalista e conduttore radiofonico Maurizio Lozzi.* Al termine della visione, entrambi sono stati intervistati da Aurora Compagnone, che ha guidato un momento di confronto con il pubblico.
*Un ringraziamento speciale è stato rivolto al giornalista Adriano Cutonilli,* che ha curato la partecipazione dell’opera all’interno della manifestazione, contribuendo alla sua valorizzazione.
«“Onde ribelli” è un viaggio nella memoria collettiva, nella libertà di espressione e nella forza dirompente delle radio libere – ha dichiarato Maurizio Pizzuto –. Condividerlo al Dieciminuti Film Festival è stata un’esperienza significativa che ci ha permesso di portare alla luce una storia che appartiene a tutti».
Il giornalista Maurizio Lozzi ha aggiunto: «Partecipare a questo progetto è stato come rivivere una stagione irripetibile. Le radio libere hanno rappresentato una vera scuola di democrazia e di libertà. Questo documentario restituisce quell’energia e quell’entusiasmo al pubblico di oggi».
Il Dieciminuti Film Festival, grazie all’impegno dell’associazione Indiegesta e del presidente Alessandro Ciotoli, si conferma tra le rassegne più significative del panorama culturale laziale, capace di valorizzare opere di qualità e offrire al pubblico occasioni di incontro e approfondimento.