
La situazione è tornata seria e preoccupante. I contagi da Coronavirus stanno aumentando, il trend registra numeri pari a quelli del mese di maggio scorso. A lanciare l’allarme sono soprattutto i vertici regionali del nord Italia. Ad esempio in Piemonte tiene banco la fuga di nove dei 76 migranti trasferiti 48 ore fa nel centro profughi di Castello d’Annone, in provincia di Asti. Questo crea “una situazione d’emergenza che stressa profondamente l’equilibrio sanitario e di ordine pubblico del territorio, generando grande tensione e senso di insicurezza nei cittadini piemontesi”. La dichiarazione allarmante giunge direttamente dai vertici della Regione sabauda ed è contenuta in una lettera al ministero dell’Interno, ove si chiedono “immediati provvedimenti”.




