“Never stop Dreaming”, ed è tutto magia
Seconda stella a destra, e poi dritto fino al mattino: ecco un angolo dell’Isola che non c’è. Al Laghetto dell’Eur, a Roma, giocano e saltano tanti “bambini felici”, Trilli, Capitan Uncino, Spugna e Peter Pan illuminando i sogni dei grandi e dei piccini.
Uno spettacolo senza fine quello che accoglie i visitatori del parco “Never stop Dreaming” intitolato al fantastico Peter; bellissimo lo spazio dedicato ai burattini, tra galeoni e barili di rum, ma anche l’arena principale, che racconta del “Sogno di Wendy” e delle gesta del mago pirata, e poi gli indiani nei tepee, le sirene, i giaguari e le scimmie. Tutto che splende di luce propria, che illumina viali e giardini, che rende magico qualsiasi angolo del mondo dei sogni. E poi le cascate e lo “scivodrillo”, che spedisce tutti a bordo di un canotto nelle fauci dell’enorme coccodrillo che ticchetta e minaccia il terribile Capitan Uncino. Mirabile e unico lo spettacolo canoro nel “musical rotante”, con artisti abilissimi a interpretare, recitare e cantare lasciando tutti col fiato sospeso. Solo un sogno? No, realtà. Si trova tutto all’Eur di Roma, adiacente il Laghetto, costruito e prodotto ad opera del genio di “This Is wonderland”, ormai abbonato al successo, che non sbaglia un colpo. Info e costi per l’ingresso sul sito dedicato, https://peterpan.thisiswonderland.world
