“Zia non mi sento bene”. Dopo una corsa in ospedale Assunta, appena sedicenne, viene dimessa dopo qualche accertamento. Accade ad Aversa, popoloso comune del napoletano, dove la giovanissima ragazza, orfana di entrambi i genitori, accusa un malore e va subito al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Aversa. Ma dopo appena 10 minuti e dopo aver effettuato alcuni esami di routine, i medici le avrebbero detto che sarebbe potuta tornare a casa. Purtroppo, due ore dopo il rientro, Assunta si è nuovamente sentita male. E stavolta non c’è stato nulla da fare. Lo zio e la zia, con cui la giovane viveva dalla morte dei suoi genitori, hanno provato a chiamare subito il 118 ma, all’arrivo dei medici, la ragazza già non era più cosciente. Vani i tentativi di rianimarla, Assunta era già morta. La Procura di Napoli Nord avrebbe aperto un’indagine: solo il prossimo 20 maggio si sapranno i risultati dell’esame autoptico. Intanto, nel fascicolo risultano indagate per omicidio colposo due dottoresse e un’infermiera.
