Un parco divertimenti immerso nel verde, diviso per aree tematiche e per target al quale si rivolge: Magicland rappresenta la materializzazione dei sogni, non solo dei più piccoli, ma anche di ragazzi ed adulti. Draghi e serpenti fanno parte degli edifici, campeggiano su tetti e mura colorate, minacciosi, mai paurosi. Il grande laghetto centrale ospita uno dei territori di battaglia navale più spietato che esista, con galeoni che si sfidano con cannoni ad acqua in ogni ansa.
Neanche i coraggiosi in attesa sul pontile sono al sicuro: il bagno è assicurato per tutti. E poi le lunghe cascate come lo Yucatàn mettono alla prova grandi e piccini, in un tuffo dentro un mare d’acqua che si alza per decine di metri. E ancora l’Olandese Volante con le sue acrobatiche spirali discendenti, le accelerazioni e la folle velocità: una prova per temerari che non va persa. E poi il western, le diligenze, i parchi sabbiosi e i punti ristoro: non solo saloon, ma anche piccoli bar, aree attrezzate per golosi ed assetati, con birre a fiumi e granite multicolore. Ma sul podio delle attrazioni si guadagnano un posto d’onore il suggestivo, incantevole Cosmo Academy Planetarium con la storia del Big Bang o di Astralis e l’Huntik 5D, un percorso nel misterioso spazio di una caverna dove mostri feroci attaccano la postazione dei visitatori, che si difendono con pistole laser salvando la terra. Non manca davvero nulla alla fantastica Magicland, che sta ospitando anche i personaggi di Italian Brainrot. Anzi si, manca ancora qualcosa: manca l’opinione di chi legge e ancora non ci è stato.
