
A Lanzada sono stati recuperati i corpi delle due donne disperse nel torrente Fellaria. Non ce l’hanno fatta a resistere alla forza dell’acqua, che in molti tratti scorre impetuosa. E non è dato sapere neanche se sono riuscite a salvare il cagnolino, per il quale si erano tuffate nella schiuma gelida senza pensarci due volte. Solo ieri mattina alle 8 sono stati individuati nel torrente Fellaria i corpi di Rosy Corallo 60 anni, di Pescate, e Veronica Malini, 54 anni, di Cernusco Lombardone, in provincia di Lecco, trascinate via dalla furia del torrente l’altro ieri a mezzogiorno. Sono state ritrovate proprio sotto il punto di caduta e non nella diga di Alpe Gera, molto più a
valle, dove si era ipotizzato durante le prime ricerche. La corrente del torrente ha travolto le donne, ma non trascinato i corpi, che sono rimasti a poche decine di metri, incagliati sul fondo del fiume. Poi dopo quasi un giorno, grazie al ridursi della portata dell’acqua, i soccorritori sono riusciti ad individuarli e ripescarli.
